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Comunicazione EMA sull’uso di Keytruda e Tecentriq nel cancro della vescica - Comunicazione EMA sull’uso di Keytruda e Tecentriq nel cancro della vescica

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Comunicazione EMA sull’uso di Keytruda e Tecentriq nel cancro della vescica

L’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha raccomandato di limitare l’uso di Keytruda (pembrolizumab) e Tecentriq (atezolizumab) quando indicati come trattamenti di prima linea nel cancro uroteliale (cancro della vescica e delle vie urinarie). I dati preliminari di due studi clinici mostrano una ridotta sopravvivenza in pazienti con bassi livelli di una proteina chiamata PD-L1.

I dati indicano che Keytruda e Tecentriq possono non funzionare bene come i farmaci chemioterapici in questo gruppo di pazienti.

Di conseguenza, l’EMA ha raccomandato di limitare l’uso di questi medicinali quando indicati come trattamenti di prima linea nel cancro uroteliale. 


Pubblicato il: 07 giugno 2018

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